Il Presidente Mario Draghi ha firmato il nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) che detta le misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da COVID-19. Il DPCM sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile 2021 e conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità.
Fermo restando il divieto di assembramento, nonché il rispetto del distanziamento personale e del contingentamento, in conformità alle linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive attualmente in vigore, con possibilità di modularne l'esercizio in aumento ovvero in diminuzione, secondo l’andamento epidemiologico della pandemia, a decorrere dal 1° marzo 2021 è consentita sull’intero territorio regionale – fatta eccezione per le zone puntualmente interdette con ordinanze sindacali, a seguito della dichiarazione di rischio di diffusione virale – la riapertura delle seguenti attività:
a) Ristorazione, con apertura degli esercizi fino alle ore 23.00;
b) Bar, pub, caffetterie ed assimilabili, con apertura degli esercizi fino alle ore 21.00;
Sangalli: "buon lavoro, grazie al presidente Mattarella". Oggi il giuramento al Quirinale, fiducia mercoledì in Senato e giovedì alla Camera. Soddisfazione del mondo del turismo per la creazione di un Ministero dedicato.
La Confcommercio Nord Sardegna, in qualità di Partner del progetto “Innovazione per l’Agroalimentare – In.Agro” nell’ambito del Programma di Cooperazione Italia Francia Marittimo 2014-2020, intende individuare e selezionare aziende/imprese operanti nel proprio ambito territoriale nei settori della produzione agroalimentare, del commercio e del turismo al fine di implementare percorsi che hanno l’obiettivo di supportare le imprese esistenti, attraverso l’individuazione e l’utilizzo di servizi di consolidamento e di espansione del business.
L’Assessorato regionale del Lavoro ha pubblicato l’Avviso FONDO (R)ESISTO di cui all’Art.14 della LR 22/2020 così come modificato dalla LR 32/2020 al fine di sostenere le imprese e i lavoratori in conseguenza della sospensione o ridotta attività dovuta all’emergenza da Covid 19 e salvaguardare i livelli occupazionali attraverso l’erogazione di sovvenzioni a Micro, Piccole e Medie imprese Grandi imprese, Lavoratori e lavoratrici titolari di Partita IVA residenti in Sardegna senza dipendenti particolarmente colpiti dalla pandemia.