Proficuo scambio di informazioni e di input in un’ottica di collaborazione. Il report di Geasar sull’attività dello scalo Olbia-Costa Smeralda.
In questo periodo, su iniziativa congiunta di Federalberghi-Confcommercio e di Geasar (Società di gestione dell’aeroporto Olbia-Costa Smeralda) è stata realizzata una fitta serie di incontri individuali tra gli operatori turistici locali e gli esponenti del management della stessa Geasar, cui hanno partecipato oltre 70 imprese associate.
Il presidente degli albergatori galluresi, Paolo Manca, ha espresso soddisfazione per le ottime risultanze dell’iniziativa in termini di interesse e di partecipazione da parte della categoria rappresentata. Ha inoltre evidenziato le finalità degli incontri, che consistono anzitutto nella analisi e condivisione dei dati divulgati da Geasar sui trend del traffico aeroportuale dal 2010 al 2016. Si tratta di un andamento in continua crescita destinato a un’ulteriore espansione nel 2017 con particolare riferimento alla bassa e media stagione.
Il report divulgato dalla Geasar, molto dettagliato e interessante, è riportato in questo file.
Paolo Manca ha inoltre evidenziato che questo tipo di interlocuzione e collaborazione diretta è senz’altro molto proficuo in quanto dà modo agli operatori del turismo di confrontarsi personalmente con gli esponenti della società di gestione dell’aeroporto gallurese per essere informati in dettaglio sugli sviluppi dell’ operatività dello scalo. A loro volta gli albergatori hanno prospettato al management della Geasar le principali aspettative in considerazione delle referenze commerciali in essere nelle località di provenienza della propria clientela.
Questa attività di interlocuzione proseguirà nel prossimo mese di giugno per analizzare i primi dati del 2017 e la programmazione 2018.
Gli interessati possono avere maggiori informazioni e possono anche comunicare la propria disponibilità a partecipare ai prossimi incontri, contattando i nostri uffici di Olbia: tel. 0789 23994 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
