L'incontro (10 aprile '17) è incentrato sulla tutela delle imprese esistenti e sul rinnovo delle concessioni alla luce dei nuovi riferimenti normativi e del disegno di legge di riforma del demanio. 

I concessionari demaniali della Sardegna, che come è noto operano in prevalenza in ambito balneare, sono chiamati a un importante momento di mobilitazione e di confronto per la tutela delle proprie attività: lunedì 10 aprile alle ore 11,30, a Cagliari, presso l’Hotel Ceasar’s, si terrà infatti l’Assemblea regionale delle imprese associate al SIB-Confcommercio, il Sindacato nazionale che raggruppa i concessionari demaniali. L’assemblea ha tuttavia lo scopo di definire gli argomenti e le rivendicazioni del settore in vista di un evento ancor più significativo, che si tiene sempre a Cagliari nel pomeriggio dello stesso giorno, alle 15:00. L’evento in questione, intitolato “la tutela delle imprese esistenti” consiste nell’incontro con il Ministro degli affari Regionali Enrico Costa, al quale verranno sottoposte le istanze della categoria in previsione della legge di riforma del settore. Il tutto rientra nel programma di incontri che il S.I.B. ha programmato su tutto il territorio nazionale a beneficio di tutti gli imprenditori balneari per confrontarsi e condividere le strategie in tema di concessioni demaniali marittime, ddl di riforma, Direttiva Bolkestein e rapporti con il Governo.

Oltre al Ministro, parteciperanno all’incontro di Cagliari in veste di relatori il presidente del SIB Sardegna Alberto Bertolotti (che guida attualmente anche l’Unione regionale Confcommercio) e il presidente nazionale del SIB Riccardo Borgo. Saranno presenti anche i presidenti provinciali di Confcommercio e dei SIB provinciali, oltre a vari esponenti delle istituzioni regionali civili e militari.
Lo scopo dell’incontro è quello di fare chiarezza sul rapporto tra imprese, Regione e Comuni anche alla luce dell’evoluzione delle disposizioni in materia di ambiente, urbanistica, utilizzo dei litorali, proroga e rinnovo delle concessioni.
Il settore dei concessionari demaniali che operano sul demanio marittimo ha in Sardegna una notevole rilevanza e svolge un ruolo fondamentale nel quadro dei servizi di accoglienza turistica. Si tratta peraltro di una forza lavoro che annovera oltre 1.500 operatori fissi e non meno di 4.500 collaboratori stagionali. Siamo quindi in presenza di una realtà imprenditoriale di assoluto rilievo che ha necessità di idonee garanzie. Il fulcro del confronto sarà ovviamente incentrato sulle ragioni del SIB in particolare sul ddl di delega al Governo per la riforma delle concessioni demaniali e, più in generale, sulla difficile e drammatica vicenda del futuro delle imprese per effetto della direttiva Bolkestein.