Finanziamenti a fondo perduto mediamente del 50% - Servizio di assistenza agli associati per tutti gli adempimenti.

Di recente, nel sito della Regione è apparso un comunicato riguardante l’emanazione di un provvedimento a sostegno degli investimenti materiali e immateriali attuati dalle piccole e medie imprese nel territorio della Sardegna per “migliorare la loro competitività attraverso interventi di miglioramento dell’efficienza energetica”.
Prima di esaminarne i contenuti, anticipiamo che la nostra Organizzazione ha già attivato un servizio di assistenza sia burocratico che tecnologico a favore delle imprese interessate ad accedere ai benefici del provvedimento in questione. Gli operatori associati possono infatti avvalersi della convenzione in essere con una importante azienda specializzata anche nel campo del risparmio e dell'efficienza energetica. 
Questo provvedimento regionale rappresenta un’interessante e redditizia opportunità per le aziende. Rientra nella Programmazione unitaria 2014-2020 ed è cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il relativo bando a sportello, già disponibile nel sito della Regione, resterà aperto dal 29 novembre al 30 giugno 2017 salvo proroghe, e indica in dettaglio gli investimenti ammissibili al finanziamento. Detti interventi debbono rientrare in un piano aziendale così articolato:
Realizzazione della diagnosi energetica (Audit energetico)
La diagnosi energetica è finalizzata alla valutazione del consumo di energia e al risparmio energetico conseguibile. La diagnosi, o audit energetico, è fondamentale per capire come e quanta energia si consuma e dove occorre intervenire per migliorarne l’utilizzo, per realizzare economie e quindi diminuire i costi di gestione aziendale diventando più competitivi. La certificazione dovrà essere eseguita da soggetti certificati e accreditati in base alle norme UNI CEI applicabili.
Realizzazione di un progetto di efficientamento energetico
Il progetto dev’essere costituito da uno o più dei seguenti interventi:
- Interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, diretta a ridurre l’incidenza energetica sul prodotto finale;
- Sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza;
- Sostituzione di linee di produzione con altre ad alta efficienza;
- Installazione di impianti di micro-cogenerazione ad elevato rendimento.
In alternativa, il provvedimento finanzia anche un piano aziendale “costituto dall’implementazione di un Sistema di Gestione dell’Energia (SGE) con rilascio della certificazione di conformità alla norma UNI CEI EN ISO 50001”.
Si legge nel bando regionale che le imprese beneficiarie dell'aiuto devono “apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% del progetto di efficientamento, o attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico”.
La misura del contributo varia dal 40 al 65 per cento, con una media del 50 per cento. L'intervento finanziario per l'Audit è fino 5.000 euro (50%), quello per ottenere la certificazione ISO 50001 è pari a 15.000 euro (50%), mentre il contributo per le azioni di efficientamento (ad esempio la sostituzione di impianti di illuminazione, l’installazione di impianti di cogenerazione) è di massimo 40 mila euro (dal 40% al 65%).
Il plafond finanziario dei finanziamenti è ovviamente limitato (ammonta a circa due milioni e mezzo di euro). Ne consegue che una volta esaurita tale disponibilità, non sarà più possibile accedere al finanziamento. Ecco perché riteniamo opportuno che le imprese interessate, una volta che la Regione avrà pubblicato l’avviso per l’inoltro delle domande, si attivino in proposito con la massima tempestività.
Trattandosi tuttavia di una materia piuttosto complessa, che, come anticipato in premessa, richiede idoneità specialistiche sia per quanto riguarda l’iter burocratico che gli adempimenti tecnici, confermiamo agli operatori interessati che la nostra Organizzazione, tramite la società partner, è in grado di offrire un’assistenza completa in tutte le fasi dell’iter per accedere ai finanziamenti.
La società convenzionata riserva tra l’altro ai nostri Associati uno sconto del 10% sugli onorari relativi alle attività di certificazione, progettuali e di implementazione che verranno eventualmente commissionate alla società medesima. Si impegna inoltre a fornire la massima assistenza anche ai fini della scelta di impianti o apparecchiature che gli associati ritenessero opportuno installare, avendo cura di suggerire le soluzioni più convenienti sul piano del rapporto qualità prezzo oltre che rispondenti al piano aziendale eventualmente ammesso a finanziamento.
Un ulteriore punto di forza della convenzione consiste nella gratuità dei sopralluoghi ai fini della individuazione degli interventi e della quantificazione dei costi, oltre che ovviamente, della convenienza o meno a dar corso alla domanda di accesso ai finanziamenti regionali.
Gli operatori interessati ad avvalersi dell’assistenza in questione possono comunicarlo ai nostri uffici (incaricato: Salvatore Olia tel. 079 2599517) che provvederanno a metterli in contatto con i responsabili della società convenzionata.
Ci riserviamo di tornare sull’argomento non appena la Regione diramerà ulteriori dettagli informativi. Per approfondire i contenuti del bando, vedi:
http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_19_20161028112353.pdf